Breve presentazione
dell'edizione 2021 dell'Almanacco
Con questo comunicato stampa intendiamo dare alcuni brevi cenni dei contenuti dell’edizione 2021 dell’Almanacco, edito dalla Pro Grigioni Italiano, che uscirà a inizio novembre 2020. Come di consueto verrà distribuito in tutti i fuochi del Grigioni italiano, con rispettiva cedola di versamento al modico costo di 14.00 franchi per 320 pagine tutte a colori.
L’Almanacco 2021 lo riconoscerete subito dalla copertina, che in questa edizione è dedicata alla Bregaglia, con una fotografia di stalle e casette del monte Plan Vest e sullo sfondo le meravigliose montagne innevate.
Parte generale: omaggio al compianto dr. Bernardo Lardi; una riflessione sulle elezioni federali 2019; Lulo Tognola grafico e vignettista; Alessandro Della Vedova presidente del Gran Consiglio; Sacha Zala premio cultura; dalla Calanca, come mangiano i grigionitaliani; 25 marzo dedicata a Dante; le lingue dei popoli; l’evoluzione della scrittura tramite macchine; 2020 l’anno della pandemia; corrispondente in italiano dell’ATS Coira; Guy Parmelin a Cavaione (Valposchiavo); Sri Lanka la lacrima dell’India.
Bregaglia: dalla Bregaglia a Berna; da Sils a Casaccia e in Borgogna; Rosanna Rogantini di Castasegna; pandemie 1600 e 2020; Alessandro Rota campione svizzero; due storielle; la lavorazione del latte a Bondo; una domenica d’autunno a Cugian; Antonietta Maurizio-Tön scrittrice; «al sord e al sgambarlaa»; la storia di Lampo; recensione «Das Bergell in Versen».
Valposchiavo: la Posta affare di famiglia; turismo e amori d’altri tempi; 100 sguardi sul Grigionitaliano; varcando le frontiere poetiche; giorni d’infanzia tra Roma e Poschiavo; un secolo di montagna; il sogno infranto a Cologna; sapori di un tempo; appunti storici dei boschi; bambini affidati a istituti o famiglie; necessarie cognizioni pei fanciulli; 40 anni del rifugio Saoseo; Otmaro Crameri artista; il consorzio di Cadera; la ferrovia Alta Valtellina; la peste di Villa di Tirano; Tony Lanfranchi Formula 1.
Moesano: partendo con delle interessanti riflessioni sul “virus mimetico” seguono svariati argomenti riguardanti in special modo la Mesolcina e la Calanca ieri, oggi e domani, con aneddoti e racconti, presentazione di personaggi e delle loro attività particolari, analisi di documenti e fatti storici, recensioni di avvenimenti e pubblicazioni, il tutto correlato da immagini del tempo che fu e dei giorni nostri.
Un cordiale saluto dai redattori: Renata Giovanoli-Semadeni per la Bragaglia; Lino Succetti per il Moesano; Fabrizio Lardi per la Valposchiavo; Remo Tosio per la Parte generale.